Menu Chiudi

SABUCI, AYEL E PIETRAMALA – CALABRIA

In un pomeriggio assolato di questa estate 2020 si decide di andare a fare una passeggiata sui monti. Una passeggiata particolare! Il Sentiero dei tre castelli: Savuto, Aiello e Pietramala. Ci si incammina lungo un sentiero selciato: il sentiero verso Monte Sant’Angelo. Siamo un gruppo di persone, che accomunate dalla curiosità e dalla voglia di scoprire bellezza,  si inerpica lungo tanti piccoli sentieri e varchi tra alberi, piante, fiori e ruscelli. La flora e la fauna sono tutt’uno con la natura che ci circonda. Metro dopo metro è tutto un rumore naturale, una vista colorata, un odore caratteristico, un sapore ineguagliabile. Si cammina in alto e in basso.  Fatica e sudore prendono forma in noi ma dentro la voglia di farcela per arrivare alla fine è tanta. Nel cammino inizia anche la conoscenza e la ricerca dell’altro. Chiacchiere e consigli la fanno da padrone; ma anche curiosità, condivisione, sostegno  e sorrisi. Un cammino di dieci kilometri insieme a questo gruppo formato da venti persone. I nostri accompagnatori,  nella loro genuinità e accoglienza, si mostrano non solo bravi conoscitori del luogo, della storia e del territorio ma anche persone di valore umano e culturale elevato. Voler bene alla loro terra, alle loro radici e al loro vissuto è ciò che emerge con forza. Siamo rimasti benevolmente attratti da tutto. Una bella esperienza, un’ incontro di persone, un sano pomeriggio estivo, una passeggiata all’aperto, una storia bellissima, una cultura acquisita, un paesaggio meraviglioso, un racconto chiaro e aperto alla tradizione, alla leggenda e agli usi e costumi del tempo che fu! La vegetazione che cambia continuamente ed anche le altitudini e la scoperta di Monte Sant’Angelo, il monte da dove  osservare il Monte Faeto. E ancora da un lato vedere il castello di Savuto e dall’altro vedere il castello di Aiello Calabro. L’incontro lungo il cammino dell’origano selvatico, delle more, del mirto bianco e di tanto altro. Tra tutto gli alberi,  il sole, il mare e la terra che ci avvolgono e ci ricordano che noi siamo gli ospiti di questa  meravigliosa casa! Dulcis in fundo il castello medioevale di Cleto (Pietramala), e tra tutto il ricordarsi che siamo in terra calabra! Una Calabria bella e generosa e che grazie a giovani e persone che hanno la voglia, l’educazione e la cultura di farla conoscere, la rivalutano e la diffondono.  Non c’è terra e non c’è vita, che nonostante la sofferenza del maltrattamento, è sempre pronta a rigenerarsi e a dare nuova opportunità. Sta a noi capirlo! Benvenuti in Calabria!

Teresa Sicoli